Errata Corrige: nel pezzo pubblicato in data 16 luglio 2002 non č stata la trasmissione MAI DIRE TV ad ospitare una parodia su Bin Laden, ma LE IENE
axiablog
Diario di bordo
martedì, agosto 06, 2002
lunedì, agosto 05, 2002
Come ti riciclo... l'operazione Desert Storm
Reduce da una settimana di Meeting Internazionale sull'Immigrazione (che si č tenuto dal 29 luglio al 4 agosto a Loreto), vorrei riflettere sulle cose che ho sentito dire, denunciare, discutere...
Dalla legge Bossi-Fini (Pezzotta, Bindi e Volonté hanno lasciato le proprie impronte...) ai sans-papier francesi (gli immigrati appena arrivati in Francia e che non hanno diritti perché privi del permesso di soggiorno), dalle curiose green card tedesche (volute da Schroeder per far arrivare iun Germania 10.000 indiani esperti di TLC) all'esperienza di Rahman Minhas, originario del Bangladesh, da 12 anni in Italia, titolare oggi di un'azienda che fattura 400.000 euro e di un'altra in start-up... "Siamo tutti uguali - ha detto toccandosi il petto - e siamo tutti qui. Cerchiamo di stare bene insieme..." . una settimana di informazione e riflessione su un fenomeno che fino ad ora avevo seguito quasi solo nelle notizie dei TG che denunciavano sbarchi piů o meno fortunati o fortunosi di clandestini destinati chissŕ a quale sorte...
A dire il vero sono rimasta molto colpita dalla profonda esperienza di Giuseppe Lanzi, un missionario laico che ha attraversato le Americhe Latine e l'Africa per capire il dramma degli emigranti... Un percorso di conoscenza in cui dal 'muro' di Tijuana, che segna oggi il confine tra Messico e USA nelle zone piů popolose (nelle altre sarebbe inutile perché c'č il deserto, e lě ci penserebbero il caldo e i serpenti a sonagli a fermare l'esodo...), realizzato con le lastre di metallo servite a creare le piste di atterraggio dei caccia nella guerra del Golfo... al Chiapas, dove a volte č persino difficile 'trovare le scarpe per partire', le migrazioni 'povere' hanno mille facce ma lo stesso sogno, che si ripete in ogni parte del mondo: trovare una terra piů ospitale per dare alla propria famiglia una vita migliore...
Se chiudo gli occhi rivedo foto di bambini accanto a recinzioni infinite di filo spinato a presidio dei confini, sofisticate torri di controllo, favelas, bidonvilles, aerei che spruzzano DDT sulle piantagioni di coca (ma lŕ sotto non ci sono solo piantagioni di coca...), 'tapuatos' (banditi che 'vendono sogni' ai poveri)... e poi vedo la 'grande America'.... quella dei Bill Gates e delle star di Hollywood, dello strapotere militare ed economico... e mi tolgo tanto di cappello nel pensare alla creativitŕ che ha dimostrato nel riuscire a riciclare le piste di atterraggio smontabili dell'operazione Desert Storm.... specialmente quando č ancora in vigore un trattato (da essa stessa sottoscritto), in cui si dice che i messicani hanno libero accesso all'America del Nord dopo l'annessione della California, del Texas e New Mexico, piů tutti gli stati del Sud Ovest, agli USA ("Trattato di Guadalupe Hidalgo" che sanciva la fine della guerra USA-Mexico, 1846-1848)
Sapete che sottofondo sto ascoltando nella mia mente ora?
Per chi la conosce.... "Twinkle twinkle little star" (...brilla brilla piccola stella...), ninna nanna dolcissima per i bravi bambini americani e non solo...